giovedì 2 agosto 2007

LA VERITà NON VA IN VACANZA!!!

Consiglio Comunale di GIOVEDI 26 LUGLIO 2007

Erano presenti in platea parecchi cittadini, la maggior parte "alluvionati" e diretti interessati.
A dirigere la seduta oltre alla Sindaco erano presenti il Presidente ed un ingegnere del Consorzio di bonifica, il direttore nonché ingegnere della Depura (la società privata che gestisce i nostri impianti pubblici), Mauro Causero e Piero Fantin presenti come incaricati del Comune per programmare gli interventi futuri per potenziare gli impianti di sollevamento delle acque.

La seduta è cominciata con la relazione del Consorzio di Bonifica il quale ha raccontato quanta acqua è caduta, cosa hanno fatto e come hanno agito: hanno chiuso le paratie dello Spinedo in ritardo e l'acqua del territorio di Varmo, Fraforeano, Canussio e dintorni è passata in quel di Ronchis e Latisana. Inoltre hanno confermato la necessità di allargare i canali di raccolta situati sul territorio di Latisana ridotti oramai a rigagnoli.

Ma non è finita, ora comincia il bello!

Dopodiché la parola è passata alla Depura ed è successo il disastro!!!


Ti ricordi le relazioni ufficiali della Depura pubblicate sui quotidiani pochi giorni dopo il disastro e prese come oro colato perché sostenute a gran voce anche della Sindaco?

FALSE!!!
Rigorosamente e vergognosamente false!!!
Non è tutto oro ciò che luccica!

Le relazioni ufficiali che puoi tranquillamente visionare in quanto atti pubblici, riportano che tutto ha funzionato alla meraviglia e indirettamente imputano alla troppa acqua caduta dal cielo la colpa dell’alluvione.

Ma sappiamo che non è così!

In Consiglio è emerso (e confermato anche grazie all'apporto di un resoconto ricco di dati tecnici sull'accaduto, esposto dal collega Murello), che il tecnico Depura è arrivato nell'impianto di Latisanotta in netto ritardo (9,30), ha rilevato il blocco di una delle due idrovore, quindi ha riattivato l'idrovora in blocco.
Finalmente l'impianto ha cominciato a funzionare a pieno ritmo con molte ore di ritardo!

Incredibile!

Nell'impianto del Paludo, denominato "capoluogo", la situazione era drastica.
I fulmini hanno fatto saltare la cabina che dà corrente all'impianto, ma il generatore essendo un pezzo da museo non è andato in funzione causa rottura dello stesso. Il tutto ha causato il fermo dell'impianto e solamente dopo che la corrente è stata riattivata, l'impianto stesso ha cominciato a "succhiare" l'enorme quantità d'acqua che oramai aveva gia allagato tutto.

! Le relazioni riportano che il generatore è andato in funzione!

Infine l'impianto fognario di Latisana essendo semi otturato in più punti e dovendo gestire una quantità di abitazioni che in passato non erano minimamente previste nel progetto è collassato.
Devi sapere e probabilmente ne sei gia a conoscenza, l'amministrazione attuale nonché quelle passate, non hanno mai apportato le dovute modifiche nelle fogne. Al contrario hanno pensato solo ed esclusivamente alle concessioni edilizie, trasformando l'intero territorio da permeabile ad impermeabile.
Infine Mauro Causero e Piero Fantin hanno relazionato gli intervemti futuri sul territorio di Latisana.

In breve e per ordine:
- una prevista ed un'eccezionale precipitazione ha preso alla sprovvista (il classico paradosso) chi doveva essere almeno in pre allerta;
- i tecnici del Consorzio di Bonifica hanno chiuso in ritardo le porte del canale Spinedo;
- la società che gestisce gli impianti di sollevamento e che percepisce un compenso (soldi dei cittadini) per tale lavoro, non ha agito correttamente nella gestione della manutenzione degli impianti e non solo;
- la nostra amministrazione ha delegato completamente alla Derpura la gestione degli impianti e non ha mai verificato l'operato della stessa (caso analogo di troppa fiducia nel fattore delega è la casa di riposo), inoltre seppur richiesto più volte dai cittadini che in questi anni hanno visto l'acqua in casa diverse volte, non ha mai adeguato gli impianti fognari di tutto il territorio di Latisana.


Cosa ne dici?

Ti sembra possibile nascondere la verità?

E adesso che fare?

1) fare in modo che la gente abbia il giusto e rapido risarcimento, soprattutto le imprese o gli esercizi commerciali o chi ha perso l'unica macchina a disposizione;
2) mandare a casa chi per negligenza o superficialità a fatto in modo che Latisana venisse inondata non solo da acqua piovana, ma anche dalla fogna;
3) infine e se ritenuto plausibile, chiedere le dimissioni di questa giunta che non ha saputo e non è in grado di gestire il nostro territorio e quindi pericolosa per l'avvenire di Latisana senza dimenticare che ha cercato di insabbiare i fatti realmente accaduti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

bisogna dare la colpa pricipalmente alla Depura un'ente che non sa gestire gli impianti ma solo succhiare i soldi ai cittadini, questo lo dico e lo affermo perche conoslo l'operato che svolgono negli impianti e la differenza con altri enti i quali seguono seriamente e costantemente sia gli impianti di depurazione che di sollevamento